L’abbinamento della pizza con il vino è sempre più comune: come regolarsi per una scelta corretta? A questa e tante altre domande risponde il libro Pizza(re) Connection – Visioni futuristiche e strategie innovative per pizzaioli ultramoderni, scritto da Giusy Ferraina e pubblicato da Dario Flaccovio Editore.
Il libro citato qui sopra (costituito da 280 pagine e in vendita a 26 euro) costituisce una risorsa importante per chi si dedica professionalmente a questo amatissimo alimento, analizzando vari aspetti a cui devono prestare attenzione i “pizzaioli ultramoderni”. Ma è anche un’ottima lettura per chi semplicemente la pizza la ama, e la gusta con piacere…
Alcuni capitoli, come ad esempio l’abbinamento fra pizza e vino, infatti, sono utili anche ai semplici appassionati. C’è forse da ricordare che negli ultimi anni, sull’onda del successo delle versioni “gourmet” e simili, è aumentato il desiderio di accoppiare la pizza al vino, studiando l’accoppiamento giusto (il cosiddetto wine pairing, come è sempre più spesso definito).
Naturalmente non bastano poche righe per un argomento così ampio, ma di certo un buon punto di partenza, come suggerisce il libro, è quello legato al territorio e alla tradizione. Un concetto imprescindibile, ma che non deve essere esclusivo e limitante: ogni locale dovrebbe creare identità territoriale e culturale, avvicinando così il consumatore anche ai produttori locali, ma allo stesso tempo aprirsi a scenari nuovi, andando oltre al consueto abbinamento per contrasto o concordanza.
Ci sarebbe molto altro da dire, e di certo un’approfondita lettura del libro aiuterà a risolvere dubbi e far sfogare la fantasia.
